La festa del papà

la-festa-del-papaSei ufficialmente Papà,  quindi hai una tua festa e fai le cose da vecchio.

Tipo ripetere smillantamila volte le cose, ma quello lo fai da prima di sempre, poi quelle cose tipo potare. Sì perchè su nella compagnacollinare (o collinacampagnosa) dove abiti hai anche della terra con delle piante. Cioè, non ti arriva l’ADSL ma puoi coltivare le viti.

Ecco, nel campo del potare non è corretto pensare che tu sia il campione del mondo, in realtà non è corretto pensare neppure che tu lo abbia già fatto o sappia come farlo. Diciamo che hai preso una laurea breve di potatura viti sulla grande rete, hai caricato i forbicioni e sei partito.

Puoi lavorare tutto il giorno per tutta la settimana, ma non sarai mai stanco come dopo una giornata di lavoro nei campi, però è stanchezza di quella bella, che ti fa scivolare tra le braccia di Morfeo felice, quando giunge il momento.

Che poi, appropositamente delle viti, nel corso della settimana hai imbottigliato il tuo primo vino della vita. Non sai esattamente dire se sia venuto buono, ma di sicuro arriva alla testa. E pensare che è superBio, non ha subito alcun tipo di trattamento, a meno che il parlare con le piante non sia considerato trattamento!

Ritornando all’argomento del titolo, hai trascorso la tua festa mandando LEI al cinema (la seconda volta dalla comparsa della SEPPIA nonchè prima senza di te) a vedere come sempre film maturi (http://www.mymovies.it/film/2017/beautyandthebeast/). Tu ti sei regalato un  elettrobalocco per la “GiocoStazione” (che mai userai, ma il gusto del farsi regali almeno è soddisfatto) e un paio di ore con la progenie. Ancora una volta ti sei reso conto di essere invecchiato: passeggiando con la SEPPIA vi siete imbattuti nella “rumorosissima festa di fine inverno” e mentre lei faceva saltare e ballare il suo peluche di FIDANZATADITOPOANTROPOMORFO tu passavi il tuo tempo a lamentarti del volume spropositato (e della musicadiEMME).

Scena memorabile della settimana:

Siccome sono allergico, LEI mi sta preparando al momento dello scoppio con delle cure omeozuccherine. L’altra mattina mi stava versando delle gocce in un bicchiere e le contava “UNO, DUE, TRE, QUATTRO, CINQUE…..”, mentre dietro la SEPPIA contava a modo suo “DU, DU, DU,DU….”

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